Il sismabonus è ormai a regime dal 1° marzo 2017. A partire dalla Legge di stabilità 2017 e passando attraverso le Linee Guida del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, professionisti, cittadini ed imprese possono usufruire di una serie di agevolazioni innovative. Un’occasione da non perdere per adeguare o migliorare il nostro patrimonio edilizio per assicurare – come già rilevato nei precedenti approfondimenti (vedi link in calce) - una prevenzione effettiva, dei danni a persone e cose in presenza di eventi sismici.
Il quadro normativo è, oggi, arricchito da due ulteriori opportunità relative alla cessione del credito e agli incentivi per l’acquisto delle case.
In dettaglio, con il provvedimento 08/06/2017 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate (allegato in pdf per pronta consultazione), viene offerta la possibilità di cedere il credito d’imposta pari alla detrazione spettante dall’imposta sui redditi. La detrazione, si ricorda, può giungere sino all’85% delle spese sostenute.
Inoltre, con l’art. 46-quater introdotto dalla cd. Manovrina (approvata definitivamente con la L. 21/6/2017, n. 96), nelle zone sismiche 1 (ossia nelle zone a maggior rischio) le imprese potranno demolire e ricostruire gli edifici e, in caso di rivendita degli appartamenti entro 18 mesi dalla data di conclusione dei lavori, usufruiranno anch’esse della detrazione d’imposta fino all'85% del prezzo di vendita.
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