Cruscotto infortuni: istruzioni INAIL
E’ ormai passato quasi un anno dalla soppressione dell’obbligo della tenuta del registro infortuni. Infatti, lo scorso 23 dicembre 2015, è entrata in vigore la semplificazione degli adempimenti a carico del datore di lavoro prevista dall’artt. 21, comma 4, decreto legislativo n. 151 del 14.9.2015 . Deve tuttavia ricordarsi che rimane fermo l’obbligo di denunciare all’INAIL gli infortuni occorsi ai dipendenti, come previsto nell’art. 53, D.P.R. n. 1124 del 30.6.1965 s.m.i.
L’INAIL, con la Circolare n. 45 del 30.11.2016 (allegata in pdf per pronta consultazione), precisa le modalità di accesso al nuovo applicativo informatico, denominato “Cruscotto Infortuni”, da parte degli organi preposti all'attività di vigilanza (in primis, ASL).
Poiché i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (c.d. RLS) non sono inclusi tra i soggetti ammessi alla consultazione di tale applicativo informatico, la detta Circolare INAIL n. 45 del 2016 ribadisce che gli stessi RLS possono ricevere informazioni e dati sugli infortuni e sulle malattie professionali direttamente dai datori di lavoro.
In precedenza, con la Circolare n. 31 del 2.9.2016 (anch’essa allegata per pronta consultazione), l’INAIL aveva precisato le modalità di fruizione del servizio da parte dei datori di lavoro ai datori di lavoro (e soggetti delegati) e loro intermediari.
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